Como, 25 aprile 2020 – Da dove ripartire? A fronte di uno scenario drammatico e di tante variabili al momento non definite, il messaggio di Lorenzo Manca, proprietario e ad del Gruppo Sicuritalia, è improntato alla fiducia. “Ce la possiamo fare” dice Manca, ma solo a precise condizioni.
Quale scenario si profila dal punto di vista economico e sociale? “Le abitudini di ognuno di noi cambieranno. Distanze, mascherine, gel igienizzanti diverranno oggetti di uso quotidiano come scarpe e cravatte e come sempre essere umano si adatterà alla situazione e farà buon viso a cattiva sorte. Nei rapporti sociali faticheremo un po’ di più, cercheremo degli escamotage per riuscire comunque a stare con gli amici e a non privarci di ristoranti e pizzerie. Evolveremo anche nel rapporto con la tecnologia. I ragazzi si alterneranno in classe con i loro compagni per non riempire le aule, seguendo le lezioni sulle piattaforme della scuola da casa. I nonni, che si sono ormai abituati a parlare su skype con i nipotini, nei prossimi 12-18 mesi probabilmente diverranno anche un nuovo target per l’e-commerce. Il lavoro da casa o, come piace chiamarlo oggi lo “smart working”‘ in parte rimarrà fra le nostre abitudini. In poco più di un mese, questi contesti hanno già compiuto un cammino che diversamente avrebbe richiesto anni. Per l’economia sarà più difficile. Il calo della domanda interna ed il rallentamento globale del ciclo in tutto il mondo, provocherà la mancata riapertura di una quota significativa di attività di piccole e medie dimensioni che già erano in difficoltà in precedenza. Per molti imprenditori sarà necessario rimettere in gioco le sostanze personali, nella speranza di dare continuità all’azienda.”
La Provincia di Como