La sicurezza in casa è una priorità per tutti e vi sono diversi sistemi che possono aiutare a gestirla nel modo migliore. Sicuramente tra le soluzioni maggiormente utilizzate vi sono i cani da guardia ma, ad oggi, risultano essere uno strumento realmente efficace oppure è consigliabile adottare soluzioni tecnologicamente più avanzate?
Quali sono i migliori cani da guardia?
Il cane da guardia è una delle soluzioni maggiormente apprezzate per la sicurezza in casa. Risultano infatti molteplici i vantaggi dell’avere un cane da guardia:
- Tende a dare l’allarme abbaiando nel caso in cui persone non conosciute cerchino di entrare nella proprietà;
- Assume un atteggiamento difensivo e di protezione nei confronti delle persone della cerchia familiare, utile nel caso in cui i malintenzionati decidano di agire quando ci sono persone in casa.
Tra le razze di cani maggiormente propense al ruolo di cane da guardia troviamo:
- il pastore tedesco, un cane dal temperamento vigile e attento che però è allo stesso tempo molto mansueto con le persone che conosce. È apprezzato perché non considerato pericoloso per le persone della stretta cerchia e non aggressivo. Proprio l’atteggiamento non aggressivo lo differenzia da altre razze generalmente utilizzate come cane da guardia;
- il Dobermann, un cane che ha il vantaggio di essere facile da addestrare in quanto dotato di una spiccata intelligenza. Si tratta di un cane dalla possente forza fisica, proprio per questo adatto alla difesa;
- il Rottweiler, un cane estremamente energico, obbediente e docile, ma che necessita del giusto addestramento;
- altre razze generalmente utilizzate come cane da guardia sono il Dogo Argentino, il Pitbull Terrier e il Bull Mastiff.
Come addestrare il cane da guardia?
Addestrare un cane da guardia non è semplice, si tratta spesso di cani dalla mole importante che tendono ad essere protettivi e che, in alcuni casi, possono diventare anche pericolosi manifestando un’indole aggressiva. Diventa quindi essenziale creare un rapporto di obbedienza tra cane e padrone in modo che il cane riesca a recepire i comandi e quindi anche a tranquillizzarsi quando le persone che vivono con lui, danno tale ordine. Il consiglio è quello di rivolgersi a professionisti nell’addestramento, per riuscire ad ottenere comportamenti consoni.
L’addestramento del cane da guardia non è rivolto solo al cane, ma anche a chi deve gestirlo, il quale deve imparare a riconoscere le varie sfumature dell’abbaiare del cane, i segnali che invia, insomma deve nascere un forte rapporto di conoscenza e comprensione tra le parti. Proprio per questo tale fase richiede tempo e impegno.
Come fanno i ladri a neutralizzare i cani?
Il cane è sicuramente il migliore amico dell’uomo e darebbe la vita per lui e, se correttamente addestrato, in grado di assicurare una protezione attiva, soprattutto nelle case di campagna e nelle villette. Purtroppo, però, nulla può quando si trova a dover affrontare situazioni “anomale”.
Nella maggior parte dei casi, infatti, i ladri prima di tentare un’operazione e un furto raccolgono informazioni, spesso anche attraverso l’uso dei social. Tra le varie informazioni vi sono quelle inerenti ai beni, alla predisposizione della casa, al numero di familiari presenti, orari e luoghi di lavoro, spostamenti e abitudini varie. Naturalmente tra le informazioni che acquisiscono i ladri prima di un furto vi sono anche quelle relative alla presenza o meno di un cane da guardia.
Di conseguenza, nel pianificare un furto, la presenza di un cane da guardia può rappresentare un ostacolo nel tentativo di effrazione. Purtroppo, i ladri sono in grado di neutralizzare i cani, generalmente narcotizzandoli o portandoli a ingerire veleni. Questi due strumenti sono quelli maggiormente utilizzati in quanto agiscono in un breve lasso di tempo e senza procurare alcun tipo di rumore. Spesso il cane non riesce ad avere il tempo neanche di iniziare l’abbaio in quanto narcotizzato in una manciata di secondi.
Cane da guardia: basta per proteggere la tua casa?
Nella maggior parte dei casi un cane non basta a proteggere la casa. Da alcune indagini condotte emerge che i ladri considerano la presenza di un cane da guardia come un ostacolo; allo stesso tempo però, considerano tale presenza solo una maggiore difficoltà da superare che può solo causare un ritardo nei tempi per realizzare il colpo, ma non sufficiente a desistere dal furto.
D’altronde, utilizzare il cane da guardia come unico deterrente, potrebbe addirittura esporre il miglior amico dell’uomo a un rischio troppo elevato; infatti, narcotizzanti e veleni mettono a rischio la salute del cane.
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