Un valido supporto per proteggere qualsiasi abitazione è fornito dai sistemi esterni di controllo perimetrale che, mediante la creazione di barriere invisibili a raggi infrarossi, sfruttano tecnologie di ultima generazione.
I fotovettori a infrarossi, infatti, sono in grado di produrre un raggio superiore e uno inferiore tra ricevitore e trasmettitore, che attivano il sistema d’allarme soltanto qualora si verifichi un’interruzione della loro traiettoria.
Simili fotocellule sono considerate la scelta ideale per controllare proprietà anche di ampie dimensioni, in quanto possono collegarsi facilmente con altri sistemi di sicurezza.
Inoltre, con barriere del genere si riduce al minimo il rischio dei falsi allarmi provocati da caduta di foglie, di rami oppure dal passaggio di animali.
Infatti, l’impiego di fasci multipli di raggi infrarossi si rivela discriminante nei confronti delle differenti cause in questione.
Che cosa sono le barriere infrarossi perimetrali?
Le barriere a infrarossi perimetrali sfruttano speciali indicatori a led che segnalano il livello di allineamento degli infrarossi, e devono mantenere una struttura continua.
Le parti esterne di una proprietà privata sono difficilmente controllabili in quanto soggette a intrusioni da parte di malintenzionati che possono verificarsi in qualsiasi punto.
D’altra parte, i sistemi antifurto si servono di sensori estremamente delicati che potrebbero deteriorarsi a contatto con agenti climatici ostili.
Per evitare questi rischi, sono state progettate barriere perimetrali a raggi infrarossi che svolgono una funzione antintrusione attiva h24.
Come proteggere la casa dall’esterno?
I migliori impianti antifurto per l’esterno sono di due tipi:
- videocamere di sorveglianza, in grado di monitorare un ampio campo visivo, sia di giorno che di notte;
- barriere perimetrali, costituite da due sensori montati uno di fronte all’altro.
Dopo la loro attivazione, si crea un fascio di luce a infrarossi che viene interrotto dal passaggio di malviventi e che provoca l’accensione dell’allarme.
L’associazione videosorveglianza e antifurto perimetrale garantisce una protezione perfetta e continuativa a qualsiasi tipo di edificio, inserito sia in un contesto urbano che residenziale.
Uno dei principali vantaggi di simili dispositivi si riferisce al fatto che possono essere posizionati su cancellate, balconi, muri oppure recinzioni, tenendo conto che le distanze coperte variano da pochi metri fino a oltre 200-250 metri.
Come funzionano le barriere perimetrali
Il funzionamento delle barriere infrarossi perimetrali è basato sull’allineamento dei sensori, sia di emissione che di ricezione.
Dai primi viene liberato un fascio di raggi infrarossi (wired beam) che va a colpire il secondo, allo scopo di formare una barriera invisibile di radiazioni.
Per ottimizzare il funzionamento di questo sistema, è indispensabile un perfetto posizionamento tra trasmettitore e ricevitore, che devono funzionare anche su lunghe distanze.
Una volta emesso, il sistema di allarme viene gestito da una centralina mediante un collegamento filare oppure wireless: in quest’ultimo caso si sfrutta una doppia frequenza, per assicurare una gestione continuativa anche contro eventuali tentativi di sabotaggio (jamming o disturbatore di segnale).
Quando riceve l’allarme, la centralina comunica al referente i dati rilevati.
Barriera infrarossi per balconi
I balconi costituiscono uno dei principali punti di ingresso nelle abitazioni poiché spesso le portefinestre non sono allarmate.
Oltre il 60% dei furti d’appartamento si verifica proprio in seguito a intrusioni attraverso terrazze e balconi, che anche se di piccole dimensioni possono offrire un punto d’appoggio sufficientemente agevole per i ladri.
Per aumentare la sicurezza della casa è opportuno quindi servirsi di sensori perimetrali di rilevamento, strumenti che completano il funzionamento delle barriere perimetrali a infrarossi bloccando i malintenzionati che stanno per forzare finestre o portefinestre.
Il meccanismo d’azione di questo sistema di sensori di allarme sfrutta la presenza di due fasci di luce infrarossa del tutto simili a quelli delle barriere perimetrali, con l’unica differenza che il loro posizionamento è più ravvicinato.
In base al tipo di protezione che si desidera ottenere, è possibile collegare alla centralina anche le barriere a infrarossi per balconi, progettate per vigilare su questi punti vulnerabili dell’abitazione.
Si tratta di uno dei sistemi più efficaci di antifurto per appartamenti, in quanto mette in sicurezza anche aree che normalmente non vengono allarmate.
Barriere infrarossi per finestre
Un altro punto critico degli immobili è rappresentato dalle finestre, dove è possibile installare barriere a infrarossi montando i sensori sugli infissi: in questo modo si viene a creare un fascio protettivo che attraversa lo spazio della finestra.
Una simile struttura antintrusione prevede sensori porte e finestre, attivi h24 e che, a seconda della tecnologia dell’impianto, possono avere angolazioni differenti.
È necessario scegliere un impianto antifurto personalizzato a seconda del livello di protezione richiesto dal tipo di abitazione.
Esistono anche barriere perimetrali a doppia tecnologia – i cosiddetti antifurti misti – che associano l’emissione di infrarossi a quella di microonde, in modo da assicurare la massima efficienza del sistema di allarme in quanto consentono di superare alcuni limiti come quelli generati dai falsi allarmi.
In rari casi sono disponibili anche soluzioni a tripla tecnologia che prevedono l’aggiunta di sensori doppler.
Perché non utilizzare una barriera infrarossi fai da te
Per essere realmente efficaci, le barriere a infrarossi devono essere realizzate con dispositivi tecnicamente perfetti e montati a regola d’arte, dato che soltanto la realizzazione di un fascio di raggi perfettamente allineati offre la garanzia di rilevare intrusioni da parte di malintenzionati.
I sistemi d’allarme fai da te, anche se apparentemente sembrano più economici e di facile montaggio, in realtà si rivelano quasi sempre inefficaci e malfunzionanti, poiché le metodiche di installazione non seguono criteri corretti.
Succede spesso infatti che la barriera a infrarossi non sia in grado di discriminare tra un falso allarme e un reale tentativo di scasso, per cui la centralina riceve segnalazioni inadeguate che non possono poi essere elaborate.
Le barriere inoltre devono essere resistenti alle intemperie poiché sono posizionate all’esterno delle abitazioni e anche questo requisito richiede esperienza, competenza e specializzazione.
Tutti i vantaggi di avere un antifurto con barriere antintrusione da esterno
Un antifurto con barriere antintrusione da esterno rappresenta il primo efficace effetto dissuasore contro gli scassinatori, che non riescono a penetrare all’interno dello stabile.
In questo modo vengono evitate rotture di vetri (di porte, di portefinestre o di finestre), manomissioni di serrature oppure danni alle parti interne della casa.
È chiaro che bloccando un malvivente prima che riesca ad entrare nell’abitazione le conseguenze sono molto più contenute e soprattutto la sicurezza degli abitanti è massima, anche quando sono assenti.
Con simili sistemi perimetrali esterni, è possibile sfruttare un notevole risparmio in quanto i danni sono particolarmente limitati.
Un altro vantaggio da non trascurare è la protezione ubiquitaria garantita da questi sistemi di allarme, che controllano ogni angolo dell’edificio.
Antifurto con barriere perimetrali: perché affidarsi a Sicuritalia
Un antifurto con barriere perimetrali è uno dei migliori supporti per proteggere le abitazioni h24.
Sicuritalia, l’azienda che si occupa di sicurezza pubblica e privata da oltre sessant’anni, propone l’antifurto perimetrale Protezione 24 Casa, che associa tecnologie di ultima generazione a un’assistenza continuativa da parte della centrale operativa di Sicuritalia.
Un sistema del genere è progettato con fotocamere di sorveglianza da esterno, che inviano immagini in tempo reale alla centrale operativa, la quale a sua volta può discriminare tra falsi allarmi ed emergenze reali, avvisando contemporaneamente il proprietario.
Le fotocamere fornite di infrarossi che riescono a riprendere anche al buio eventuali intrusioni basandosi su sensori volumetrici, rilevano il movimento di persone estranee.
Inoltre, questi dispositivi possono essere personalizzati in base alle esigenze individuali per garantire una protezione ad ampio raggio su qualsiasi zona dell’abitazione.
Non meno importante, tutti gli impianti antifurto di Sicuritalia, come da normativa vigente, sono passabili di detrazione per impianto allarme anche senza ristrutturazione.