La Travel Security è un’attività consulenziale e di Operations, a servizio delle aziende, che consente ai lavoratori in trasferta di spostarsi in sicurezza e di prevenire opportunamente le situazioni di pericolo e gestirle, se necessario.
I dipendenti in trasferta possono incorrere in molteplici situazioni che potrebbero mettere in pericolo la propria incolumità, specialmente se il lavoro prevede spostamenti in Paesi ad alto rischio.
Si parla spesso di Travel Security Risk: ecco di seguito alcuni esempi di situazioni di rischio nella quali può incorrere il personale viaggiante:
- Malattie: viaggiare in determinati Paesi può esporre il personale viaggiante ad epidemie, emergenze sanitarie, patologie infettive anche gravi. È dunque necessario conoscere precisamente il profilo di rischio ed agire con misure preventive e di profilassi adeguate come, ad esempio, i vaccini.
- Calamità naturali: alcuni Paesi sono fortemente predisposti a rischio sismico, vulcanico, idrogeologico.
- Terrorismo: le aree a rischio di attentati (Nord Africa, Medioriente, Sud America, per citare quelle tipicamente a rischio) devono essere identificate ed esaminate prima delle trasferte di lavoro, grazie al supporto di tecnologie ed esperti dedicati nel terrorismo internazionale, per mettere in atto le misure di protezione e prevenzione più adeguate.
- Avvenimenti politici ed eventi bellici, tra cui colpi di Stato, insurrezioni, sovversioni politiche, i quali possono mettere in serio pericolo i lavoratori in trasferta.
- Pirateria marittima: il fenomeno della pirateria è sempre più comune a livello internazionale. In caso di trasferte via mare, è necessario individuare quali sono le aree più a rischio ed adottare misure idonee a prevenire tentativi di rapimenti, dirottamenti e furti.
- Criminalità: prima di intraprendere una trasferta di lavoro, è necessario che l’azienda e i dipendenti siano a conoscenza dello scenario criminale dell’area dove andranno ad operare.
Travel security: gli obblighi di legge
L’attività di valutazione dei rischi risulta fondamentale in merito alla gestione della sicurezza sul lavoro e, per tale ragione, rappresenta un obbligo esclusivo, personale e indelegabile in capo al datore di lavoro.
Per tutte le aziende che supportano il personale viaggiante o impiegato all’estero, alla salvaguardia del capitale umano si aggiunge l’obbligo normativo (D.lgs. 81/08 – Testo unico sulla salute e sicurezza sul lavoro) che impone al datore di lavoro di formare ed informare il proprio personale su tutti i possibili rischi ai quali essi potrebbero andare incontro, includendo anche i cosiddetti rischi atipici esogeni, cioè quelle tipologie di rischio che non trovano origine nelle mansioni svolte come quelle indicate in precedenza.
Il datore di lavoro ha l’obbligo di tutelare la sicurezza dei propri lavoratori ovunque essi operino. L’omessa, l’inadeguata, l’insufficiente o l’incompleta valutazione dei rischi è reato, previsto dall’articolo 29 del D.Lgs. 81/08 e punito ai sensi dell’articolo 55 comma 1 lettera A dello stesso decreto.
La redazione del Documento di Valutazione dei Rischi deve essere effettuata dal datore di lavoro in collaborazione con due funzioni aziendali, il medico competente e il servizio di prevenzione e protezione dei rischi; queste sono le collaborazioni obbligatorie, ma non escludono la consulenza di terze parti, esperte di sicurezza a diversi livelli e con formazione specifica.
L’evoluzione dei rischi e delle minacce in ogni loro forma hanno spinto Sicuritalia Security Solutions a specializzarsi in servizi per la travel security. Abbiamo un’esperienza consolidata nella rilevazione, misurazione e analisi dei rischi economici, sociali, politici e situazionali di più di 190 Paesi nel mondo nei quali operiamo attivamente. Supportiamo le aziende per consentirgli di agire in assoluta compliance normativa agli obblighi di formazione e informazione derivanti dal D. Lgs 81/08 e dall’art. 2087 del Codice Civile.
Cos’è il travel security management
È necessario affrontare la gestione del personale viaggiante attraverso un approccio integrato tra tutte le funzioni aziendali coinvolte in questi processi. Sarà quindi indispensabile redigere delle travel policy per l’organizzazione delle trasferte e per la gestione delle stesse in condizioni normali e di emergenza.
L’obiettivo del servizio di travel security management è in primis quello di salvaguardare l’incolumità del personale viaggiante, ma anche l’azienda da possibili sanzioni penali e amministrative derivanti dal mancato rispetto di quanto definito dal D.lgs. 231/01.
Nello specifico, si fa riferimento all’art. 25-septies “Omicidio colposo o lesioni gravi o gravissime commesse con violazione delle norme sulla tutela della salute e sicurezza sul lavoro”.
Sicuritalia Security Solutions fornisce i seguenti servizi alle aziende per la tutela del personale viaggiante nei paesi considerati a rischio:
- Valutazione preventiva del rischio specifico della trasferta
- Predisposizione di eventuali servizi operativi di accompagnamento
- Elaborazione di piani di sicurezza, piani di evacuazione ed esfiltrazione.
Travel security: la formazione
Per accrescere la consapevolezza del personale viaggiante sui possibili rischi e minacce che può incontrare durante la trasferta di lavoro, e minimizzare quindi l’esposizione al rischio, è consigliato alle aziende di effettuare campagne di sensibilizzazione sulla corretta individuazione ed identificazione dei rischi a favore dei propri dipendenti. Inoltre, l’eventuale partecipazione a briefing per destinazioni particolarmente a rischio potrebbe far comprendere in prima persona quali siano gli scenari dove ci si appresta ad operare e quali potrebbero essere le zone in cui si è maggiormente “esposti”, invitando i dipendenti ad effettuare piccoli esercizi di attenzione a dettagli che potrebbero rivelarsi fondamentali per prevenire eventuali attività criminali.
Sicuritalia sviluppa piani personalizzati di formazione e informazione in modalità classroom o e-learning, dedicati a dipendenti, manager ed executive che sono soliti viaggiare in contesti a rischio. Progettiamo policy e procedure con taglio operativo che aiutano a perimetrare la responsabilità in capo al datore di lavoro e all’azienda, fornendo indicazioni pratiche per prevenire situazioni di pericolo o contrastarle correttamente in caso di necessità.
Travel Security Risk Map: l’importanza dell’aggiornamento costante
Adempiere agli obblighi normativi è ovviamente possibile, ma risulta fondamentale la predisposizione di un sistema di Risk Management e Travel Security in grado di far fronte alle molteplici minacce potenzialmente impattanti sul viaggiatore. È in questa circostanza che si necessita quindi di un TSOC (Travel Security Operation Center) il quale monitora, analizza ed informa i viaggiatori su ciò che accade nel mondo con news e alert mirati. Ricevere informazioni e aggiornamenti (da manifestazioni, scioperi e chiusura delle ambasciate fino agli attentati terroristi) rende i trasfertisti/espatriati consapevoli di ciò che accade intorno a loro e poter anche evitare, quindi, eventuali aree a rischio.
Il TSOC di Sicuritalia è attivo 24 ore su 24, 365 giorni all’anno e ci consente proattività e rapidità negli interventi per garantire la sicurezza dei nostri Clienti. Il nostro approccio operativo garantisce resilienza e business continuity, minimizzando i danni agli asset aziendali in termini di beni e persone.
La condivisione di una Travel Security Map, aggiornata su base mensile, è uno dei servizi offerti da Sicuritalia: ci affidiamo a un network internazionale di partner per una mappatura sempre accurata e aggiornata di ogni scenario, grazie ad approfondimenti privilegiati in loco.