Travel
News

18/04/2025 - Ucraina - Memorandum d'intesa con USA per risorse minerali ed energia

18/04/2025 - Ukraine - Memorandum of Understanding with USA on Mineral Resources and Energy

18/04/2025 - Israele - Probabile accordo in vista Iran-USA: ipotesi azione unilaterale israeliana

18/04/2025 - Israel - Iran-US deal likely in sight: unilateral Israeli action possible

17/04/2025 - Somalia - Operazioni antiterrorismo causano 47 vittime tra i ranghi di al-Shabaab

16/04/2025 - Israele - Annunciata presenza militare a tempo indeterminato in Libano, Siria e a Gaza

16/04/2025 - Israel - Indefinite military presence announced in Lebanon, Syria and Gaza

15/04/2025 - Filippine - Tensioni marittime con la Cina nello Scoglio di Scarborough e nella ZEE filippina

15/04/2025 - Philippines - Maritime Tensions with China in Scarborough Reef and Philippine EEZ

14/04/2025 - UE - Incontro tra Alto rappresentante PESC e Primo ministro palestinese

 

18/04/2025 - Ucraina - Memorandum d'intesa con USA per risorse minerali ed energia

A seguito della bozza di accordo trapelata il 25 febbraio 2025, Ucraina e USA hanno firmato un memorandum d'intesa per promuovere un accordo sui minerali in cambio di un fondo di investimento USA per la ricostruzione post-bellica. L'accordo è da finalizzare entro il 26 aprile. E' possibile che l'accordo includa anche il controllo statunitense su infrastrutture energetiche, petrolio e gas. Poche ore dopo la firma, il segretario di Stato statunitense Marco Rubio ha affermato che gli USA abbandoneranno entro pochi giorni il entativo di mediare un accordo di pace tra Russia e Ucraina, a meno che non ci siano chiari segnali che si possa raggiungere una tregua nell'immediato. Il futuro del Paese è incerto: la Russia non accenna a diminuire gli attacchi, l'UE si rifiuta di agire come un unico attore geopolitico e gli Stati Uniti sembrano interessati più alle risorse naturali dell'Ucraina che a un dialogo di pace con la Russia.

 

18/04/2025 - Ukraine - Memorandum of Understanding with USA on Mineral Resources and Energy

Following a leaked draft agreement on February 25, 2025, Ukraine and the US signed a memorandum of understanding to promote a minerals deal in exchange for a US investment fund for post-conflict reconstruction. The agreement is to be finalized by April 26. It is possible that the agreement will also include US control over energy infrastructure, oil and gas. Hours after the signing, US Secretary of State Marco Rubio said that the US will abandon its attempt to broker a peace deal between Russia and Ukraine within days unless there are clear signs that a truce can be reached soon. The country's future is uncertain: Russia shows no signs of slowing down its attacks, the EU refuses to act as a single geopolitical player, and the US appears more interested in Ukraine's natural resources than in a peace dialogue with Russia.

 

18/04/2025 - Israele - Probabile accordo in vista Iran-USA: ipotesi azione unilaterale israeliana

Secondo dichiarazioni riportate all'Iran International da parte di fonti diplomatiche, Teheran avrebbe proposto agli USA un accordo in tre fasi che limiterebbe l'arricchimento dell'uranio al 3,67%, ossia allo stesso livello previsto negli accordi abbandonati dall'amministrazione Trump nel 2015. In cambio, Washington eliminerebbe parzialmente le sanzioni all'Iran, che in cambio consentirebbe agli ispettori AIEA l'ingresso nei nucleari. Secondo il canale di informazione israeliano Channel 12, i funzionari israeliani sarebbero sempre più preoccupati per l'eventuale stipula di un accordo USA-Iran che non preveda il totale smantellamento del programma nucleare iraniano, considerato la principale minaccia alla stabilità regionale da parte di Israele. Pertanto, non si esclude un'azione unilaterale da parte di Tel Aviv con l'obiettivo di smantellare tutti i siti nucleari iraniani. Soltanto nelle ultime 24 ore, nove aerei da trasporto militare USAF hanno scaricato attrezzature alla base militare israeliana di Navatim, tra le quali figurerebbe un ulteriore sistema THAAD e bombe pesanti.

 

18/04/2025 - Israel - Iran-US deal likely in sight: unilateral Israeli action possible

According to diplomatic sources quoted by Iran International, Tehran has proposed a three-stage deal with the US that would limit uranium enrichment to 3.67%, the same level as the deal abandoned by the Trump administration in 2015. In return, Washington would partially lift sanctions on Iran, which in turn would allow IAEA inspectors into its nuclear facilities. According to the Israeli news channel Channel 12, Israeli officials are increasingly concerned about a US-Iran deal that does not include the complete dismantling of Iran's nuclear program, which Israel sees as the main threat to regional stability. Therefore, unilateral action by Tel Aviv to dismantle all Iranian nuclear sites is not ruled out. In the past 24 hours alone, nine USAF military transport planes have unloaded equipment at Israel's Navatim military base, reportedly including an additional THAAD system and heavy bombs.

 

17/04/2025 - Somalia - Operazioni antiterrorismo causano 47 vittime tra i ranghi di al-Shabaab

L'Esercito somalo ha neutralizzato 47 terroristi di al-Shabaab in attacchi separati, tra cui uno ad Aadan Yabaal, nella regione del Medio Scebeli. La città era stata conquistata dal gruppo terroristico affiliato ad al-Qaeda il giorno prima. Il Ministero dell'Informazione afferma che l'attacco è stato lanciato con il supporto del Comando Africano degli Stati Uniti (AFRICOM) e ha preso di mira una base degli jihadisti nella città, uccidendo 12 terroristi. In un'altra dichiarazione, il ministero ha confermato la morte di 35 membri di al-Shabaab dopo che le forze dello Stato sud-occidentale di Darwish hanno sventato un attacco a una base dell'esercito alla periferia della città di Baidoa.

 

16/04/2025 - Israele - Annunciata presenza militare a tempo indeterminato in Libano, Siria e a Gaza

Il Ministro della Difesa israeliano Israel Katz ha dichiarato che le truppe rimarranno indefinitamente nelle cosiddette “zone di sicurezza” a Gaza, in Libano e in Siria. Questo potrebbe ostacolare i negoziati per un cessate il fuoco e la liberazione degli ostaggi con Hamas, che chiede un ritiro totale da Gaza. Dopo la fine del cessate il fuoco lo scorso mese, Israele ha rilanciato l’offensiva, occupando oltre metà della Striscia per fare pressione su Hamas. Anche in Libano e Siria, Israele mantiene il controllo di alcune aree strategiche. Il Ministro Katz ha spiegato che l’esercito non si ritirerà da queste zone, considerate essenziali per proteggere i confini israeliani. Secondo l’organizzazione delle famiglie degli ostaggi, Israele sta dando priorità alla conquista del territorio piuttosto che al rilascio degli ostaggi. Il Primo Ministro Netanyahu ha ribadito l’intenzione di distruggere Hamas e recuperare i 59 ostaggi rimasti, 24 dei quali sarebbero vivi. Dopo la guerra, intende promuovere l’“emigrazione volontaria” dei Palestinesi di Gaza verso altri Paesi, seguendo un piano del Presidente Donald Trump, giudicato dai Palestinesi e dai Paesi arabi come inaccettabile e contrario al diritto internazionale.

 

16/04/2025 - Israel - Indefinite military presence announced in Lebanon, Syria and Gaza

Israeli Defense Minister Israel Katz said that troops will remain indefinitely in the so-called “safe zones” in Gaza, Lebanon and Syria. This could hinder negotiations for a ceasefire and the release of hostages with Hamas, which is demanding a full withdrawal from Gaza. After the end of the ceasefire last month, Israel relaunched its offensive, occupying more than half of the Strip to put pressure on Hamas. Israel also maintains control of some strategic areas in Lebanon and Syria. Minister Katz explained that the army will not withdraw from these areas, which are considered essential to protecting Israel’s borders. According to the organization of the hostages’ families, Israel is prioritizing the conquest of the territory rather than the release of the hostages. Prime Minister Netanyahu reiterated his intention to destroy Hamas and recover the 59 remaining hostages, 24 of whom are believed to be alive. After the war, it intends to promote the “voluntary emigration” of Palestinians from Gaza to other countries, following a plan by President Donald Trump, which Palestinians and Arab countries consider unacceptable and contrary to international law.

 

15/04/2025 - Filippine - Tensioni marittime con la Cina nello Scoglio di Scarborough e nella ZEE filippina

Nuove accuse reciproche tra le guardie costiere di Cina e Filippine per manovre “pericolose” nei pressi dello scoglio di Scarborough. Secondo Manila, una nave cinese avrebbe bloccato il passaggio di un’imbarcazione filippina a 36 miglia dallo scoglio, violando le norme internazionali e mettendo a rischio la sicurezza in mare. Pechino ha ribaltato la versione, accusando le Filippine di aver tentato una collisione. Lo scoglio di Scarborough, importante zona di pesca, è da tempo oggetto di dispute territoriali. In un secondo incidente, le Filippine hanno identificato una nave cinese per ricerche scientifiche all’interno della propria zona economica esclusiva, senza autorizzazione e senza risposta alle comunicazioni radio. La nave si trovava a 78 miglia dall’isola di Batanes, vicino a Taiwan. Le tensioni si inseriscono nel più ampio contesto di contese sul Mar Cinese Meridionale, area strategica rivendicata da diversi Paesi del Sud-Est asiatico.

 

15/04/2025 - Philippines - Maritime Tensions with China in Scarborough Reef and Philippine EEZ

New mutual accusations between the coast guards of China and the Philippines for "dangerous" maneuvers near the Scarborough Reef. According to Manila, a Chinese ship blocked the passage of a Philippine vessel 36 miles from the reef, violating international rules and endangering safety at sea. Beijing has reversed the version, accusing the Philippines of attempting a collision. The Scarborough Reef, an important fishing area, has long been the subject of territorial disputes. In a second incident, the Philippines identified a Chinese research vessel inside its exclusive economic zone, without authorization and without responding to radio communications. The vessel was 78 miles from the island of Batanes, near Taiwan. The tensions are part of the broader context of disputes in the South China Sea, a strategic area claimed by several Southeast Asian countries.

 

14/04/2025 - UE - Incontro tra Alto rappresentante PESC e Primo ministro palestinese

In data 14 aprile 2025 si è svolto il primo dialogo ufficiale di alto livello tra UE e Palestina, rispettivamente rappresentate dalla Vicepresidente della Commissione europea nonché Alta rappresentante PESC Kaja Kallas e il Primo Ministro dell'Autorità Nazionale Palestinese Mohammed Mustafa. Kallas ha condannato apertamente le azioni di Israele nella Striscia di Gaza che, come giudicato dalla Corte penale internazionale, risultano contrarie ai diritti umani e al diritto internazionale. Kallas ha affermato che “le azioni d'Israele a Gaza vanno oltre una proporzionata autodifesa”. Inoltre, ha aggiunto parole di condanna verso le azioni di Israele in merito alle azioni di violenza da parte dei coloni contro i palestinesi, verso il blocco degli aiuti umanitari imposto da Israele e verso le politiche di insediamento in Cisgiordania. L'UE si è impegnata a proseguire il proprio impegno verso la popolazione palestinese, con lo stanziamento di 1,6 miliardi di euro in due anni e si è apertamente schierata per la soluzione a due Stati. L'incontro giunge a seguito della probabile imminente decisione della Francia di riconoscere lo Stato di Palestina, prevista da Macron per giugno 2025.

Sicuritalia Security Solutions

Sicuritalia opera al fianco delle principali realtà corporate italiane e internazionali erogando servizi a tutela del patrimonio aziendale di persone, beni e informazioni attraverso la divisione Security Solutions.​

​Grazie a uno staff di risorse operative ed esperti analisti, Sicuritalia Security Solutions offre le soluzioni tecnico-operative più idonee a rispondere alle esigenze di sicurezza e gestione delle criticità a livello globale.​

INTELLIGENCE

Analisi ed elaborazione di reportistica a supporto dei manager per la valutazione del business,dei profili di rischio e delle decisioni strategiche. Affianchiamo le aziende nella corretta gestione dei rischi reputazionali, economici e competitivi che derivano da uno scenario globalizzato e deframmentato.

SCOPRI DI PIÙ

INVESTIGAZIONI, PRIVACY E PREVENZIONI FRODI

Sicuritalia supporta le aziende nell’affrontare minacce esterne, derivanti dalla fuga di informazioni confidenziali e/o violazioni dei diritti di esclusiva, e minacce interne, riconducibili alla condotta infedele di dipendenti, manager e soci.

SCOPRI DI PIÙ

SICUREZZA DEL PERSONALE VIAGGIANTE E GESTIONE CRISI

Sicuritalia opera nel garantire il più efficace ed efficiente livello di sicurezza al personale viaggiante dei propri Committenti, supportandoli nella gestione degli obblighi imposti dal principio internazionale di duty of care.

SCOPRI DI PIÙ

CONSULENZA PER LA GESTIONE DEL RISCHIO E DELLA SICUREZZA

Sicuritalia svolge attività di consulenza strategica in ambito di risk e security management, supportando i propri Committenti nel riconoscere le minacce a cui sono quotidianamente esposti e nel dotarsi degli opportuni strumenti di prevenzione e contrasto.

SCOPRI DI PIÙ

INTELLIGENCE

Analisi ed elaborazione di reportistica a supporto dei manager per la valutazione del business,dei profili di rischio e delle decisioni strategiche. Affianchiamo le aziende nella corretta gestione dei rischi reputazionali, economici e competitivi che derivano da uno scenario globalizzato e deframmentato.

SCOPRI DI PIÙ

INVESTIGAZIONI, PRIVACY E PREVENZIONI FRODI

Sicuritalia supporta le aziende nell’affrontare minacce esterne, derivanti dalla fuga di informazioni confidenziali e/o violazioni dei diritti di esclusiva, e minacce interne, riconducibili alla condotta infedele di dipendenti, manager e soci.

SCOPRI DI PIÙ

SICUREZZA DEL PERSONALE VIAGGIANTE E GESTIONE CRISI

Sicuritalia opera nel garantire il più efficace ed efficiente livello di sicurezza al personale viaggiante dei propri Committenti, supportandoli nella gestione degli obblighi imposti dal principio internazionale di duty of care.

SCOPRI DI PIÙ

CONSULENZA PER LA GESTIONE DEL RISCHIO E DELLA SICUREZZA

Sicuritalia svolge attività di consulenza strategica in ambito di risk e security management, supportando i propri Committenti nel riconoscere le minacce a cui sono quotidianamente esposti e nel dotarsi degli opportuni strumenti di prevenzione e contrasto.

SCOPRI DI PIÙ

Global Travel Risk Map - Aprile 2025

Il nostro Travel Security Operation Center monitora costantemente i rischi potenzialmente impattanti sul personale viaggiante. Consulta e scarica la nostra Global Travel Risk Map, aggiornata mensilmente, e contattaci per avere gratuitamente una versione cartacea.