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Quali sono i rischi principali per la sicurezza degli Aeroporti?
Il trasporto aereo rappresenta un modo di viaggiare irrinunciabile della nostra era: oltre 23 mila velivoli solcano i cieli tutti i giorni, in ogni angolo del pianeta, per trasportare quasi 4 miliardi di passeggeri all’anno. Questi numeri sono destinati ad aumentare nei prossimi anni; la IATA (International Air Transport Association), prevede che gli aerei a disposizione di passeggeri e merci, tra una trentina di anni, sfioreranno le 50.000 unità. Tutto questo traffico che passa sulle nostre teste parte e arriva da migliaia di aeroporti distribuiti in tutto il mondo. Le maggiori minacce che devono essere affrontate da un’aerostazione per garantire la sicurezza dei propri assets e dei passeggeri che vi transitano, sono riferite, sia alla “safety”, e quindi alla manutenzione degli assets stessi e all’esercizio degli aeromobili, sia alla “security” vera e propria, vale a dire al complesso di misure e risorse volte a prevenire e contrastare atti di interferenza illecita nei confronti delle aree aeroportuali. Le normative vigenti che riguardano la sicurezza degli aeroporti definiscono le azioni da compiere per la messa in sicurezza delle aree aeroportuali delimitate, degli aeromobili, dei passeggeri e del bagaglio a mano, del bagaglio da stiva, delle merci e della posta, del materiale dei vettori aerei, delle forniture di bordo e per l’aeroporto; la legge stabilisce anche i criteri di gestione della selezione e della formazione del personale e, infine, delle attrezzature di sicurezza.
Quali soluzioni possono essere applicate?
La sicurezza è, a tutti gli effetti, prioritaria per il trasporto aereo; entrando in un aeroporto è ormai usuale vedere, al fianco degli uomini appartenenti alle FF.OO., anche uomini della vigilanza privata, coordinati da un Direttore tecnico, il cui compito è quello di garantire la sicurezza nello scalo, con prerogative diverse rispetto a quelle delle forze dell’ordine. Tali compiti, per Sicuritalia, possono essere riassunte nei seguenti punti:
- controllo passeggeri in partenza;
- controllo radiogeno dei bagagli a mano e da stiva, della merce e dei plichi dei corrieri espressi;
- controllo passeggeri in transito;
- attività di ricongiungimento bagagli in transito con il passeggero;
- vigilanza sotto bordo degli aeromobili in parcheggio;
- scorte al catering e ai bagagli in imbarco;
- sorveglianza diurna e notturna delle aree critiche;
- attività di ispezione e controllo accessi;
- custodia dei magazzini;
- gestione impianti di allarme e antincendio;
- verifica pagamento scontrini acquisti presso gli esercizi commerciali presenti nell’aeroporto.
Oltre alla collaborazione in attività di pertinenza del facility, quali:
- accoglienza dei passeggeri;
- gestione delle code e delle situazioni di affollamento particolare.
L’offerta di Sicuritalia si completa, infine, con la progettazione, installazione e manutenzione degli impianti di sicurezza per:
- controlli antintrusione perimetrali;
- videosorveglianza;
- Building Automation.
Che vantaggi offre Sicuritalia?
I sedimi aeroportuali sono tra le infrastrutture critiche più delicate in termini di sicurezza, dove l’approccio integrato ai diversi temi, offerto da Sicuritalia, costituisce un reale valore aggiunto per i gestori aeroportuali che, in un solo interlocutore, possono trovare riposta a più tipologie di servizio fiduciario. Sicuritalia è in grado di offrire, contemporaneamente, personale correttamente professionalizzato e formato, un costante allineamento della propria organizzazione alle normative vigenti, partnership a livello internazionale a garanzia dell’applicazione delle best practices del settore.