Problemi

Negli ultimi tempi, un approccio ottimizzato dell’edilizia residenziale e del terziario ha fatto sì che siano sempre più numerosi i complessi che ospitano attività omogenee nell’ambito di una area recintata e protetta. Il grande centro residenziale di Segrate, nei pressi di Milano, è stato uno dei primi esempi di struttura che, grazie alla visione unitaria, ha raggiunto livelli di sicurezza e di comfort soddisfacenti rispetto ai livelli raggiungibili da abitazioni private o condomini di media dimensione e a costi decisamente inferiori. Tale esempio è stato presto seguito da numerose altre città, grazie ai suoi manifesti pregi. Questa visione unitaria è stata applicata anche alla realizzazione di poli per attività dei settori secondario e terziario, con il supporto delle pubbliche amministrazioni competenti; sono così nate zone industriali, poli scientifici ed altri centri di aggregazione di attività specifiche, caratterizzati da una progettazione unitaria, da un accesso controllato attraverso varchi specifici (sia pedonali sia carrai), dall’offerta di sistemi centralizzati di sicurezza, di sorveglianza e di impiantistica tecnologica di supporto in genere. I servizi preposti alla sicurezza presenti in questi centri devono avere un livello di incisività tanto maggiore quanto più critiche sono le attività svolte all’interno del complesso; la presenza di attività ad alto rischio aggiunto, con possibile presenza di valori, di documenti e di strumentazioni di pregio, richiede attività di vigilanza diurna  e controllo e supporto, con interventi tecnologici, durante la notte.

Soluzioni

È evidente, alla luce della peculiarità di questi centri di aggregazione residenziali, industriali, del terziario, che solo un rapporto tra una struttura accentrata e un soggetto terzo cui viene affidata l’intera sicurezza del sito con un unico interlocutore di sicurezza può soddisfare le esigenze di tanti e diversi occupanti. Se, infatti, ognuno di essi affrontasse in forma autonoma il problema della sua sicurezza, non solo i costi salirebbero in misura significativa, ma non potrebbe nemmeno essere garantita quell’indispensabile integrazione tra presidi di strutture di competenza privata e condominiale. 

La sicurezza del sito, a fronte dei rischi sopra illustrati, si manifesta con un presidio umano, con lo sviluppo di adeguate procedure e con il supporto di adeguata impiantistica tecnologica. Durante la notte, un servizio di vigilanza ispettiva perlustra in continuazione il perimetro dell’insediamento ed eventuali specifiche zone a rischio interne. Il servizio di accoglienza ai varchi pedonali o carrai è tipicamente svolto nell’arco delle 24 h e può essere affidato al personale di accoglienza durante il giorno, ma durante la notte, per evidenti ragioni, deve essere affidato ad una guardia particolare giurata armata.

La sorveglianza di zone comuni è a carico, non solo della già menzionate vigilanza ispettiva, ma anche di impianti di videosorveglianza, tenuti sotto costante controllo da una postazione locale che riporta le informazioni alla sala operativa di un istituto di vigilanza, in una struttura client-server.
La presenza di una sala operativa locale permette, inoltre, di raccogliere informazioni di allarme che possono giungere da impianti autonomi antintrusione, che i singoli proprietari possono installare a protezione dei propri beni e delle proprie attività. Infine, la adozione di una strategia organica di installazione di serrature con chiave a duplicazione protetta permette di semplificare la gestione dell’accesso ad aree critiche, garantendo che, ove la chiave venga consegnata temporaneamente a soggetti autorizzati, ne sia garantita la protezione da duplicazioni abusive.

Vantaggi

In una così articolata realtà, è evidente che solo un approccio integrato, affidato ad un unico committente, può permettere di risolvere senza discontinuità tutte le problematiche di sicurezza anticrimine che questi insediamenti comportano. Non solo si semplifica la fase gestionale ed amministrativa, ma si offre anche la possibilità ai singoli proprietari di richiedere servizi supplementari, secondo modalità e condizioni economiche già concordate a livello globale, e quindi decisamente più attraenti sul piano tecnico ed economico.
L’esperienza maturata in questi complessi, che ormai sono sorti numerosi in varie parti d’Italia, conferma che solo una visione globale ed un partner univoco offrono il livello più elevato di efficienza ed efficacia dei servizi offerti, con sensibili vantaggi di natura economica.