Cos’è l’antitaccheggio e come funziona

l'antitaccheggio

Cos’è l’antitaccheggio

L’antitaccheggio è un’attività specificamente volta al contrasto del taccheggio, ovvero al furto di merce esposta in vendita all’interno di esercizi commerciali, con l’obiettivo di sorvegliare l’incolumità dei beni esposti al pubblico, limitare i furti, scoraggiare i malintenzionati e garantire la sicurezza del negozio o della struttura.

L’attività può essere svolta anche fisicamente da soggetti alle dipendenze di un istituto di vigilanza o di investigazioni private, peraltro, questi ultimi, dotati di specifica licenza come previsto dalla normativa italiana (art. 134 del TULPS).

Tipi di antitaccheggio

Esistono tre tipi principali di sistemi antitaccheggio, sulla base della tecnologia utilizzata:

  1. Sistemi antitaccheggio a radiofrequenza, la soluzione maggiormente diffusa nei negozi, grazie alla loro idoneità per diversi settori;
  2. Sistemi antitaccheggio Acusto-magnetico (AM), una tecnologia più complessa rispetto alla precedente che utilizza una rilevazione composta da un campo acustico e da un campo magnetico;
  3. Sistemi antitaccheggio elettromagnetici, che prevendono la possibilità di attivare e disattivare più volte le etichette antitaccheggio (molto utili e utilizzati nelle biblioteche).

A questi metodi più classici e tradizionali, si aggiungono quelli che funzionano tramite tecnologia RFID, attraverso etichette magnetiche che propagano un segnale radio.

Questi sistemi applicano un tag, un’etichetta adesiva di plastica sul prodotto, che permette di tracciarlo e di immagazzinare i dati relativi a quella merce specifica. In questo modo l’articolo è costantemente tracciato e registrato, grazie alla digitalizzazione dei suoi dati particolari.

La strumentazione antitaccheggio in tecnologia RFID (che si traduce in inglese in Radio Frequency Identification), può essere di due tipologie:

  • passiva (meno costosa), senza batteria, riceve energia da una sorta di memoria interna, da un dispositivo connesso di lettura. Questo apparecchio ha un raggio di azione minore e minore capacità di memoria.
  • attiva (più costosa), dotata di batteria interna con un raggio d’azione decisamente più ampio e una memoria molto avanzata. Questo sistema costa molto di più e viene impiegato nei locali dalle vaste metrature o in caso di valori molto costosi.

Vediamo ora come funziona un sistema antitaccheggio.

Come funziona un sistema di antitaccheggio?

I sistemi antitaccheggio sono composti generalmente da:

  • Placche / Etichette
  • Barriere

Le barriere fungono da ricevitori rilevando il passaggio e la trasmissione di placche ed etichette quando queste non sono state rimosse o disattivate in fase di pagamento in cassa. Sono posizionate all’uscita dei punti vendita e dei magazzini e si caratterizzano per la loro particolare struttura: una o due colonne allarmate e parallele tra loro.

A prescindere dalla tecnologia del sistema antitaccheggio, approfondita nel paragrafo precedente, le placche o etichette elettroniche, se non vengono disattivate, fanno scattare un allarme sonoro nel momento in cui il cliente supera la barriera posta all’ingresso del negozio: si tratta di una sirena ad alti decibel che allerta del possibile tentativo di furto il personale dell’attività.

Nel caso di sistemi con antitaccheggio magnetico acustico, il segnale acustico (un allarme, un bip o una sirena) viene prodotto dalle micro-vibrazioni di due lame metalliche attivate dal campo magnetico situato sulle barriere poste all’entrata – uscita dell’esercizio commerciale. Si tratta di un sistema molto utile ed efficace perché permette di individuare subito l’articolo che si tenta di rubare, dato che l’allarme sonoro proviene proprio dall’etichetta stessa.

Nel caso di sistemi con antitaccheggio a radiofrequenza, le etichette adesive attaccate a vestiti o altri prodotti vengono individuate dalle barriere grazie al segnale radio che possono emettere.

I sistemi antitaccheggio elettromagnetici hanno un funzionamento similare al precedente, con la differenza che le etichette, dotate di un elemento in metallo, in questo caso sono riutilizzabili una volta smagnetizzate, mentre nel caso dei sistemi a radiofrequenza no.

Come funziona il distaccatore antitaccheggio?

La rimozione delle etichette antitaccheggio avviene tramite i distaccatori o disattivatori antitaccheggio, ovvero degli strumenti che attraverso un potente magnete, sono in grado di staccare le etichette antitaccheggio presenti sui vestiti e sulla merce in generale, consentendo così ai clienti che hanno pagato correttamente di uscire e di proseguire con il loro shopping.

Cos’è il servizio antitaccheggio

Il servizio di antitaccheggio si concretizza nella sorveglianza mediante osservazione, sia di persona che con impianti di videosorveglianza di un negozio o di un’attività commerciale.

Per quanto riguarda il servizio fisico, viene compiuto da una Guardia Giurata di norma in uniforme e con l’arma. In casi particolari e per specifici servizi, a richiesta del Cliente, il servizio può essere espletato in borghese, con il distintivo esposto e in forma disarmata, previa autorizzazione del Questore.

Tra le mansioni svolte dalla Guardia Giurata nel servizio di antitaccheggio, sono ad esempio previste le seguenti:

  • Osserva il comportamento dei clienti nell’esercizio commerciale al fine di prevenire il taccheggio, effettuando i controlli del caso dopo che il cliente supera la barriera cassa
  • Verifica della rispondenza dello scontrino con la merce posseduta dal cliente fermato, su segnalazione del sistema antitaccheggio o a seguito di osservazioni sue o di altro personale (ad esempio da personale addetto al controllo da remoto delle videocamere dell’esercizio commerciale)
  • Controlla eventuali anomalie, procede con il direttore della struttura alle contestazioni del caso, in funzione del capitolato
  • Redige lo specifico rapportino d’intervento secondo le procedure previste
  • In fase di chiusura del Punto di Vendita presidia in maniera dinamica la barriera casse svolgendo un servizio antirapina a tutela del personale dipendente.

Antitaccheggio per negozi e GDO

Il servizio antitaccheggio viene prevalentemente utilizzato dalla Grande Distribuzione Alimentare o Specializzata, allo scopo di contrastare il taccheggio e le conseguenti differenze inventariali.

La vigilanza antitaccheggio può essere utile anche per piccoli esercizi commerciali come negozi di abbigliamento e di alimentari, per preservare e garantire che nessun prodotto venga sottratto illegalmente dall’esercizio commerciale.

Sicuritalia è in grado di fornire il servizio di antitaccheggio su tutto il territorio nazionale, garantendo ovunque un identico processo di selezione, formazione, gestione e controllo, consentendo al Cliente di poter avere un unico interlocutore nazionale.
La cultura del servizio della nostra azienda e il grande numero dei nostri dipendenti, ci consente di poter gestire tempestivamente ogni esigenza imprevista del Cliente. Le piattaforme di governo web based e gli strumenti di verifica in real time delle prese di servizio ci consentono di certificare sempre la presenza delle Guardie Giurate presso i siti del Cliente, dandone visibilità anche al Cliente stesso in tempo reale, e di non lasciare scoperta una postazione di lavoro.

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Domande frequenti

L’antitaccheggio è un’attività finalizzata a contrastare il taccheggio, ovvero il furto di merce esposta in vendita all’interno di esercizi commerciali. I suoi obiettivi principali sono sorvegliare l’incolumità dei beni esposti al pubblico, limitare i furti, scoraggiare i malintenzionati e garantire la sicurezza del negozio o della struttura. Questa attività può essere svolta fisicamente da personale dipendente da istituti di vigilanza o di investigazioni private, previo possesso di una specifica licenza come previsto dalla normativa italiana.


Esistono tre tipi principali di sistemi antitaccheggio, ognuno basato su tecnologie diverse: 1. Sistemi antitaccheggio a radiofrequenza: utilizzano una soluzione maggiormente diffusa nei negozi, in grado di adattarsi a diversi settori. 2. Sistemi antitaccheggio Acusto-magnetico (AM): tecnologia più complessa che sfrutta un campo acustico e magnetico. 3. Sistemi antitaccheggio elettromagnetici: permettono di attivare e disattivare più volte le etichette antitaccheggio, molto utilizzati in biblioteche. Inoltre, si aggiungono i sistemi basati sulla tecnologia RFID, che utilizzano etichette magnetiche per tracciare e memorizzare i dati relativi alla merce.


I sistemi antitaccheggio utilizzano etichette e barriere per rilevare il non pagamento della merce, attivando un allarme quando un articolo non disattivato supera le barriere all’uscita.